Le relazioni agronomiche rappresentano strumenti indispensabili per enti pubblici e privati, garantendo una gestione del verde razionale, sicura e rispettosa del patrimonio arboreo. Ogni documento è redatto con precisione e rigore tecnico, fornendo informazioni affidabili per la conservazione e valorizzazione degli alberi.

La redazione di una relazione agronomica segue un approccio rigoroso e metodologico, partendo da un sopralluogo accurato per osservare e analizzare le caratteristiche dell’albero e del contesto in cui si trova. Durante l’indagine vengono raccolti dati quali:

• Stato fisiologico della pianta, valutando chioma, fusto e apparato radicale;

• Segni di patologie o anomalie (presenza di funghi, carie o parassiti);

• Analisi strumentali, come prove con resistograph, tomografie soniche e prove di trazione, per ottenere dati oggettivi sulla stabilità e sullo stato strutturale dell’albero.

Le informazioni raccolte vengono successivamente elaborate e documentate all’interno della relazione, corredata da immagini, grafici e tabelle per fornire un quadro chiaro e completo.

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